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IN ANTEPRIMA IL PARCO AL FORUM ECOTECHGREEN

DAL PARCO PARRI

3 Dicembre 2020

Si è svolta ieri la presentazione in anteprima del progetto di riqualificazione di Piazza d’Armi nel nuovo Parco Parri nell’ambito del Forum Internazionale ECOtechGREEN.

Ad aprire la presentazione l’Assessore all’Ambiente, Parco Fluviale, Mobilità, Protezione Civile Davide Dalmasso,  che ha dichiarato che “la realizzazione di un parco di quasi 8 ettari in centro della nostra città, che si innesta nell’ambito di una progettazione, si basa su una forte motivazione che mosso l’amministrazione a voler provare a incedere sulla qualità della vita dei cittadini cuneesi. [..] L’intervento di realizzazione del Parco Parri è  l’intervento più significativo che abbiamo studiato grazie ai finanziamenti del Piano Periferie. [..] Mi piace ricordare che uno degli slogan di un tempo della città è che “Cuneo è un parco con la città dentro” e ora vogliamo portare il parco in città, attraverso la riqualificazione di un non-luogo, di un’area verde ma non alberata, per noi è stata una sfida importante per ridonarla alla città, andando a riconnetterla al Parco fluviale che circonda la nostra città”.

A seguire, l’architetto Piccirillo – capogruppo del team di progettazione composto da 1ax Architetti Associati; Bios-Is Srl; Magliano e Morra Associati e Luca Bertino Studio Geologia – ha presentato in dettaglio il progetto e le aree che lo compongono, presentando i servizi che il Parco offrirà alla cittadinanza, come nuovo paesaggio di prossimità. Il parco svilupperà infatti diverse funzioni e differenti livelli di naturalità, con spazi dedicati al gioco, allo sport e alle attività all’aria aperta, aree didattiche e dedicate ai frutteti, aree per libere attività, tutte legate dal filo conduttore dell’acqua, che riporta all’interno del parco l’elemento che caratterizza la configurazione urbana della città.

In chiusura, un breve intervento a cura del Dott. Luca Inzaina, di Euroambiente srl in rappresentanza dell’ATI incaricata della costruzione, ha presentato l’innovativo processo di costruzione che vede nella realizzazione del Bosco-Vivaio per acclimatamento delle piante, un dispositivo di paesaggio che frapponendosi tra le fasi di realizzazione del Parco garantisce, sia numerosi benefici alla città, sia una partecipazione della cittadinanza fin dalle prime fasi di cantiere.