il progetto

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COMUNE DI CUNEO

iter progettuale
“Periferie al centro”

La Città di Cuneo ha partecipato al bando sui progetti di riqualificazione delle aree urbane degradate, approvato con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 maggio 2016, con il progetto “Periferie al centro – Azioni di valorizzazione urbana per il miglioramento della qualità della vita”, che ha lo scopo di:

  • migliorare la qualità del decoro urbano
  • realizzare interventi di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti per finalità di interesse pubblico
  • accrescere la sicurezza territoriale
  • potenziare le prestazioni e i servizi di scala urbana ed in particolare quello dell’inclusione sociale
  • realizzare interventi di mobilità sostenibile.

Il progetto candidato a finanziamento dal Comune di Cuneo è la prima di una serie di interventi che l’Amministrazione  intende presentare per la richiesta di finanziamenti su altrettanti Programmi (regionali, statali, ministeriali) ai fini della valorizzazione della parte del capoluogo di più recente realizzazione, in modo di completare il processo di rinnovamento che negli anni passati ha interessato il centro storico della città.
La riqualificazione della Piazza d’Armi di Cuneo nel nuova Parco Parri è parte dei progetti inclusi nel piano “Periferie al centro

COMUNE DI CUNEO

IL PROGETTO DEL PARCO PARRI

Il progetto per la riqualificazione di Piazza d’Armi nel nuovo Parco è avviato dall’amministrazione nel marzo 2017 con la pubblicazione del “Bando a Procedura aperta per l’affidamento dei servizi tecnici attinenti l’ingegneria e l’architettura relativi alla progettazione definitiva ed esecutiva ed eventuale direzione lavori relativamente al progetto per la riqualificazione di Piazza Ferruccio Parri [Piazza d’Armi] – parco urbano e orti urbani nell’ambito del bando finanziamenti per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie (D.P.C.M. 25 maggio 2016) – [C.U.P. B28I16000130004 – C.I.G. 70245867BE”
Il bando ha previsto l’elaborazione della proposta articolata in tre punti:

  1. Incarichi di progettazione svolti, professionalità e adeguatezza dell’offerta, desunta dalla documentazione di un numero massimo di tre servizi relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti fra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell’affidamento: punti 50;
  2. caratteristiche metodologiche dell’offerta desunte dalla illustrazione delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell’incarico: punti 30;
  3. ribasso percentuale unico indicato nell’offerta economica: punti 20;

il team del progetto vincitore

Al Bando si sono candidati 15 gruppi di progettazione a cui sono stati assegnati i punteggi relativi alle diverse offerte risultando vincitore, con 97.5953 punti su 100, il progetto presentato dal team composto da:

1AX ARCHITETTI ASSOCIATI è stato inoltre incaricato della Direzione Lavori e affiancata dallo stesso team.

Il progetto per la riqualificazione di Piazza d’Armi nel nuovo Parco è avviato dall’amministrazione nel marzo 2017 con la pubblicazione del “Bando a Procedura aperta per l’affidamento dei servizi tecnici attinenti l’ingegneria e l’architettura relativi alla progettazione definitiva ed esecutiva ed eventuale direzione lavori relativamente al progetto per la riqualificazione di Piazza Ferruccio Parri [Piazza d’Armi] – parco urbano e orti urbani nell’ambito del bando finanziamenti per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie (D.P.C.M. 25 maggio 2016) – [C.U.P. B28I16000130004 – C.I.G. 70245867BE”
Il bando ha previsto l’elaborazione della proposta articolata in tre punti:

  1. Incarichi di progettazione svolti, professionalità e adeguatezza dell’offerta, desunta dalla documentazione di un numero massimo di tre servizi relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti fra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell’affidamento: punti 50;
  2. caratteristiche metodologiche dell’offerta desunte dalla illustrazione delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell’incarico: punti 30;
  3. ribasso percentuale unico indicato nell’offerta economica: punti 20;

il team del progetto vincitore

Al Bando si sono candidati 15 gruppi di progettazione a cui sono stati assegnati i punteggi relativi alle diverse offerte risultando vincitore, con 97.5953 punti su 100, il progetto presentato dal team composto da:

1AX ARCHITETTI ASSOCIATI è stato inoltre incaricato della Direzione Lavori e affiancata dallo stesso team.

COMUNE DI CUNEO

20 ANNI DI INTERVENTI DI
RIGENERAZIONE URBANA A CUNEO

Negli ultimi vent’anni, Cuneo ha cambiato volto. Le prime riqualificazioni risalgono al 1998, anno della celebrazione degli 800 anni della città. Sulla scia di questi interventi nel 2000, il P.R.U.S.S.T (Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio) rappresenta la prima esperienza cuneese di strumento di programmazione integrata e negoziata, caratterizzata dall’intento di coinvolgere più settori complementari (turismo, università, ambiente, infrastrutture, trasporti urbani) tenendo in considerazione il rapporto tra processi sociali, economici ed occupazionali, con lo sviluppo sostenibile dei territori e delle città. Il programma consente di avviare in città la creazione della “cittadella universitaria” e la programmazione e pianificazione del progetto del Parco fluviale Gesso e Stura.

Successivamente, la spinta innovativa in tema di sviluppo sostenibile contenuta nei Documenti dell’Unione Europea e nelle politiche di distribuzione dei fondi strutturali europei dei periodi 2000-2006 e 2007-2013 determina un ulteriore rinnovamento degli strumenti per l’attuazione delle politiche integrate di sviluppo urbano, a cui la città di Cuneo aderisce con continuità con i Contratti di Quartiere 2 (2004-2010), i Programmi Integrati di Sviluppo Locale (P.I.S.L.) e i Piani Territoriali Integrati (P.T.I.) della Regione Piemonte.

Con questa logica, a partire dal 2011, viene varata un’imponente operazione di completamento degli interventi di rigenerazione urbana del centro storico della città attraverso il Programma Integrato di Sviluppo Urbano (P.I.S.U.), che include il progetto di riqualificazione delle facciate di Via Roma e dei sottoportici, intrapreso in stretta collaborazione con la Soprintendenza delle Belle Arti e del Paesaggio.
Negli ultimi 15 anni, i programmi di rigenerazione urbana restituiscono quindi il quartiere storico della città alla sua bellezza originaria, rivitalizzandolo socialmente ed economicamente.

Grazie all’ultima programmazione dei fondi europei (2014-2020) – Agenda Urbana e ai Bandi di rigenerazione urbana varati a livello governativo – Bando Periferie, l’Amministrazione comunale decide di spostare il baricentro delle proprie azioni di riqualificazione urbana sul resto della città, interessando i quartieri centrali e periferici con una importante azione di riqualificazione sostenibile, incentrata sui principi della città smart e green.

Gli interventi di riqualificazione urbana – finanziati dalle nuove programmazioni del Bando Periferie e dell’Agenda Urbana – sono tesi a dotare la città di un’infrastruttura verde diffusa, a rafforzare la rete della mobilità dolce e ciclistica e a estendere l’infrastrutturazione digitale dei quartieri. Coerentemente ai principi della “città green” gli interventi hanno l’obbiettivo di rendere la città più a misura di bambini e di anziani, più verde, più vivibile, più sostenibile, più sicura e più accessibile.

Negli ultimi vent’anni, Cuneo ha cambiato volto. Le prime riqualificazioni risalgono al 1998, anno della celebrazione degli 800 anni della città. Sulla scia di questi interventi nel 2000, il P.R.U.S.S.T (Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio) rappresenta la prima esperienza cuneese di strumento di programmazione integrata e negoziata, caratterizzata dall’intento di coinvolgere più settori complementari (turismo, università, ambiente, infrastrutture, trasporti urbani) tenendo in considerazione il rapporto tra processi sociali, economici ed occupazionali, con lo sviluppo sostenibile dei territori e delle città. Il programma consente di avviare in città la creazione della “cittadella universitaria”.

Successivamente, la spinta innovativa in tema di sviluppo sostenibile contenuta nei Documenti dell’Unione Europea e nelle politiche di distribuzione dei fondi strutturali europei dei periodi 2000-2006 e 2007-2013 determina un ulteriore rinnovamento degli strumenti per l’attuazione delle politiche integrate di sviluppo urbano, a cui la città di Cuneo aderisce con continuità con i Contratti di Quartiere 2 (2004-2010), i Programmi Integrati di Sviluppo Locale (P.I.S.L.) e i Piani Territoriali Integrati (P.T.I.) della Regione Piemonte.

Con questa logica, a partire dal 2011, viene varata un’imponente operazione di completamento degli interventi di rigenerazione urbana del centro storico della città attraverso il Programma Integrato di Sviluppo Urbano (P.I.S.U.), che include il progetto di riqualificazione delle facciate di Via Roma e dei sottoportici, intrapreso in stretta collaborazione con la Soprintendenza delle Belle Arti e del Paesaggio.
Negli ultimi 15 anni, i programmi di rigenerazione urbana restituiscono quindi il quartiere storico della città alla sua bellezza originaria, rivitalizzandolo socialmente ed economicamente.

Grazie all’ultima programmazione dei fondi europei (2014-2020) – Agenda Urbana e ai Bandi di rigenerazione urbana varati a livello governativo – Bando Periferie, l’Amministrazione comunale decide di spostare il baricentro delle proprie azioni di riqualificazione urbana sul resto della città, interessando i quartieri centrali e periferici con una importante azione di riqualificazione sostenibile, incentrata sui principi della città smart e green.

Gli interventi di riqualificazione urbana – finanziati dalle nuove programmazioni del Bando Periferie e dell’Agenda Urbana – sono tesi a dotare la città di un’infrastruttura verde diffusa, a rafforzare la rete della mobilità dolce e ciclistica e a estendere l’infrastrutturazione digitale dei quartieri. Coerentemente ai principi della “città green” gli interventi hanno l’obbiettivo di rendere la città più a misura di bambini e di anziani, più verde, più vivibile, più sostenibile, più sicura e più accessibile.

GLI INTERVENTI, ATTUALMENTE IN CORSO DI REALIZZAZIONE, RIGUARDANO:

  • La riqualificazione dell’ex Piazza d’armi a Parco urbano “Parco Parri”
  • La Mobilità ciclabile con la realizzazione di percorsi ciclopedonali Oltrestura – Riqualificazione di Corso Giolitti, di percorsi ciclopedonali verso l’Oltregesso, il completamento della pista ciclabile in Corso Nizza, il potenziamento della rete bike sharing e velostazione
  • Il “Kilometro verde” (sistemazione ambientale di C.so Francia da piazza Costituzione a Via Giordanengo)
  • La rifunzionalizzazione della Cascina Vecchia a San Rocco
  • La realizzazione di locali per attività di animazione sociale quartieri S. Paolo e Donatello
  • La realizzazione di locali per attività di animazione sociale quartieri S. Paolo e Donatello
  • La sistemazione dello stadio di atletica campo sportivo Walter Merlo (nuova pista)
  • Smart City. Ampliamento rete videosorveglianza e WI-FI
  • Smart City. Realizzazione sistema di infomobilità
  • Smart City. Realizzazione postazioni per ricarica di veicoli elettrici (auto e bici)
  • Interventi di Housing sociale
  • La realizzazione del parcheggio interrato e riqualificazione superficiale Piazza Europa
  • La riqualificazione esteriorità dei fronti commerciali di vie del capoluogo
  • Il centro distribuzione social food Movicentro
  • Il recupero funzionale dell’ex Caserma Montezemolo